Vi sarà capitato nel corso di una relazione molto lunga ed esclusiva di aver voglia di cambiare partner, ma perchè succede?
Il desiderio di cambiare partner può essere un pensiero di una notte, o un desiderio continuo: ma perchè succede? E come bisogna comportarsi in queste situazioni? In un mondo in cui le ragazze non aspettano più il principe azzurro, e dove sposarsi non è più una priorità per nessuno, anche la società evolve. Alcuni incontrano l’anima gemella subito e vivono felici senza mai sentire il bisogno di cambiare partner, altri alla prima occasione tradiscono, oppure al primo segnale di noia lasciano direttamente.
Cambiare è normale, e nella nostra natura e un bisogno radicato in noi.
I dati sui matrimoni sono piuttosto allarmanti in realtà: quasi un matrimonio su due finisce con il divorzio. Anche gli scienziati sostengono che le relazioni hanno una data di scadenza e in media dopo 4 o 5 anni ci si stufa e si va alla ricerca nuove emozioni.
Quando ci leghiamo a qualcuno, veniamo attratti da una serie di doti caratteriali e fisiche, ma nel corso delle relazioni, si cambia, subentra la routine e l’abitudine e si provano nuovi desideri, tra cui quello di cambiare partner.
Molto spesso ci si lamenta che il partner non lavora abbastanza su di sé, non ascolta, non è quello che avevamo in mente. Ci facciamo un’idea di chi sia il partner, di come dovrebbe essere, ma non sempre corrisponde a realtà.
Questo provoca distanza, delusione, e frecciatine continue. La causa principale di tutto ciò è la disillusione della nostra idea fissa di come dovrebbe essere la relazione, per quanto possa essere irrealistica.
Le soluzioni possibili alla fine sono due: o si accetta la relazione e il partner, e si lavora su se stessi in modo ma non avere più aspettative assurde, o ci si lascia e si va alla ricerca di quello che ci manca.